Garbari, Tullio
 
Date e luoghi
14 agosto 1892-8 ottobre 1931
 
Note biografiche o storia istituzionale
Nel 1910 e nel 1913 espone a Ca' Pesaro con due personali e la stampa lo definisce futurista: in verità la sua pittura ha diversi termini di riferimento, dal primitivismo di Gauguin, alla Secessione, al simbolismo. Nel 1913-14 entra in contatto con l'ambiente de "La Voce" e collabora alla rivista "Lacerba"; in questo periodo subisce l'influenza del futurismo ed anche del cubismo. Nel 1916, costretto a vivere a Milano a causa del mancato arruolamento nell'esercito italiano, frequenta gli ambienti artistici della città ed espone nel 1917 con Carlo Carrà. Dopo questa mostra abbandona per alcuni anni la pittura. Quando riprende la piena attività i suoi soggetti preferiti saranno la vita quotidiana e i temi religiosi. La sua pittura è pervasa di primitività popolare
 
Unità archivistiche
12 unità>>