Bartolini, Luigi
 
Date e luoghi
Cupramontana, Ancona, 8 febbraio 1892 - Roma, 16 maggio 1963
 
Note biografiche o storia istituzionale
Studia pittura a Roma e approfondisce la conoscenza delle tecniche dell'incisione a Firenze e a Siena. Dopo la prima guerra mondiale, collabora con numerose riviste, tuttavia la sua aperta polemica contro il fascismo, espressa attraverso articoli, vignette e incisioni, lo obbligano a cambiare spesso città. Appianate le divergenze con il partito fascista, si stabilisce a Roma, dove continua la sua prolifica attività di incisore, pittore, romanziere ("Ladri di biciclette" 1946). Nelle sue incisioni lo stile varia da toni più luminosi, ottenuti con un segno sottile, fino a una maniera scura, espressionista e drammatica.
 
Unità archivistiche
14 unità>>