Gentile, Giovanni
 
Note biografiche o storia istituzionale
E' il maggior teorico del fascismo, e influisce radicalmente sul pensiero italiano dei primi decenni del secolo con i suoi scritti filosofici ed estetici, le sue teorie pedagogiche e la sua opera storiografica. Fu ministro della pubblica istruzione dal 1922 al 1924, e nel 1923 realizza la riforma della scuola. Collabora con la "Critica", e nel 1920 fonda il "giornale critico della filosofia italiana".
 
Unità archivistiche
1 unità>>