Gobetti, Piero
 
Note biografiche o storia istituzionale
Dopo le prime esperienze culturali vicine all'attualismo gentiliano, collabora con il movimento democratico di Salvemini. Collabora con il giornale di Gramsci "Ordine Nuovo" come critico letterario e teatrale. Nel 1922 fonda il settimanale "Rivoluzione Liberale", a cui fa seguito il "Baretti". La rivista diviene l'organo di stampa dell'antifascismo militante e subisce una dura repressione. Nel 1914-15 Gobetti fonda una casa sditrice per dare spazio alle più promettenti giovani menti. E' costretto all'esilio. Lascia importanti scritti di storia, letteratura, politica e filosofia.
 
Unità archivistiche
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