De Grada, Raffaele
 
Date e luoghi
Zurigo, 28 febbraio 1916 -
 
Note biografiche o storia istituzionale
Studia a S. Gimignano, a Firenze e infine a Milano, dove inizia molto presto l'attività di critico d'arte su "L'Italia Letteraria", "L'Orto, Augustea", finchè, insieme ad un gruppo di giovani intellettuali milanesi, pubblica "Corrente", un mensile di concentrazione di tutte le forze culturali antifasciste del periodo. Arrestato dai fascisti nel 1938 e nel 1943, De Grada, dopo aver fatto due anni di guerra in Sicilia, è partigiano combattente, prima organizzatore a Milano e in Lombardia, poi in Toscana, dove partecipa alla liberazione di Firenze. Commentatore politico e dirigente RAI da 1944 al 1952, ha diretto le riviste d'arte e letteratura Il '45 e Realismo, è stato critico d'arte per "L'Unità", "Giorni-Vie Nuove", "L'illustrazione Italiana" e, soprattutto, per la RAI. Autore di numerosi saggi di storia dell'arte contemporanea e dell'Ottocento, ha insegnato Storia dell'Arte all'Accademia di Brera, ha diretto l'Accademia e la Pinacoteca Comunale di Ravenna e l'Accademia di Arte e Restauro di Como
 
Unità archivistiche
6 unità>>