Mastroianni, Umberto
 
Date e luoghi
Fontana Liri, Frosinone, 21 settembre 1910 - Marino Laziale, Roma, 25 febbraio 1998
 
Note biografiche o storia istituzionale
Nel 1924 giunge a Roma, dove frequenta i corsi di disegno presso l'Accademia di San Marcello. Nel 1926 si trasferisce a Torino con la famiglia e affina il "mestiere di scultore" nell'atelier di Michele Guerrisi. Nel 1930 iniziano i primi riconoscimenti ufficiali (Premio del Turismo offerto dal Ministero della Pubblica Istruzione) e, di lì a poco, le prime mostre a livello nazionale ed europeo, tra cui nel '35 la Quadriennale di Roma e l'anno appresso la Biennale di Venezia. Chiamato alle armi durante la guerra, partecipa poi alla Resistenza, un'esperienza che emergeròà nelle sue opere successive, definendo quella che G.C. Argan segnalò come la "poetica della Resistenza". Frequenta la Torino del "Gruppo dei Sei".Nel 1945 vince, con la collaborazione dell'architetto Mollino, il concorso per il Monumento al Partigiano: l'opera, di rimarchevole dimensione, viene eseguita successivamente e collocata nel Campo della Gloria del cimitero Generale di Torino. Nel 1951 tiene la sua prima personale alla Galerie de France di Parigi. Il riconoscimento più alto lo consegue alla XXIX Biennale di Venezia del '58, quando ottiene il Gran Premio Internazionale per la scultura. Nel 1960 Lionello Venturi scrive la presentazione al catalogo per la mostra personale alla Kleeman Gallery di New York e nello stesso anno l'artista espone al Dallas Museum of Fine Arts. Nel 1962 Mastroianni si dedica all'incisione approntando anche le lastre per l'illustrazione di alcuni volumi (Poeti sovietici, 1964; Vento furente, 1972). Nel '64 il Comune di Cuneo gli affida l'esecuzione del Monumento alla Resi-stenza italiana, cui lavora per cinque anni, dal 1964 al 1969. Nel 1971 la città di Frosinone gli commissiona il Monumento ai Caduti di tutte le guerre (la cui idea è del 1970), eseguito in acciaio e collocato nel 1977. Nel frattempo ottiene anche l'incarico dalla città di Cassino di elaborare un Mausoleo della pace, che verrà collocato nel 1987. In ordine di tempo viene il Monumento alla Resistenza della città di Urbino del 1980, che dialoga con l'eccezionale complesso urbanistico del capoluogo feltresco dall'alto del parco della Resistenza.Titolare della cattedra di scultura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ne tiene anche la direzione dal 1961 al 1969; da Torino si trasferisce nel 1970 a Marino Laziale, insegnando prima all'Accademia di Belle Arti di Napoli, quindi in quella di Roma. Nel 1973 l'Accademia dei Lincei gli conferisce il Premio Antonio Feltrinelli.
 
Unità archivistiche
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